29 settembre 2015

Capita. Succede di imbattersi in una serata storta, accade di scontrarsi con una rivale in forma e, nondimeno, capita che prima del match un titolare si faccia male e debba dare forfait (Jovetic). L’Inter perde lo scontro al vertice con la Fiorentina, ma ciò nonostante mantiene la leadership della graduatoria, seppur ex aequo con la Viola che torna al vertice del campionato italiano diciassette anni dopo l’ultima volta (era il torneo 1998/1999).
Per i nerazzurri la prima sconfitta dopo cinque esaltanti vittorie. Che la serata non fosse delle migliori lo si poteva capire nell’immediato pre partita, con il tecnico Roberto Mancini costretto a rimpiazzare Jovetic, colpito da un risentimento muscolare, con Palacio. L’avvio di gara è in salita: dopo di 2 minuti Handanovic si fa soffiare il pallone da Kalinic in area di rigore, il numero uno nerazzurro intercetta il croato e il direttore di gara assegna il calcio di rigore che, successivamente, Ilicic trasforma nel vantaggio viola. Un colpo basso per l’Inter, costretta subito a inseguire. Lo schiaffo a freddo complica la situazione per l’Inter che, al 18’, va nuovamente sotto: Ilicic calcia una staffilata che piega la mano a Handanovic, la palla s’impenna e Kalinic a pochi centimetri dalla linea raddoppia. La Fiorentina è in palla e sfrutta l’inerzia favorevole della sfida per calare addirittura il tris: trascorrono 4 minuti e ancora Kalinic in spaccata fa il 3-0. Al peggio non v’è mai fine e al 31’, Miranda intercetta Kalinic lanciato a rete, conquistandosi una dolorosa espulsione. Da un calcio piazzato di Telles, Mauro Icardi accorcia, su tap in, dopo aver colpito di testa il palo. Il tentativo di rimonta si spegne al 76’, quando ancora Ilicic serve un assist perfetto per Kalinic, il quale completa la serata di grazia con la personale tripletta.
INTER-FIORENTINA 1-4
INTER (4-4-2): Handanovic; Santon, Miranda, Medel, Telles; Perisic (dal 16’ s.t. Biabiany), Guarin (dal 32’ s.t. Brozovic), Melo, Kondogbia (dal 1’ s.t. Ranocchia); Icardi, Palacio. A disposizione: Carrizo, Jesus, Montoya, Nagatomo, DiMarco, Gnoukouri, Ljajic, Manaj. All. Roberto Mancini.
FIORENTINA (3-4-2-1): Tatarusanu; Roncaglia (dal 30’ s.t. Gilberto), Rodriguez, Astori; Blaszczykowki (dal 24’ s.t. Tomovic), Badelj (dal 37’ s.t. Mati Fernandez), Vecino, Alonso; Ilicic, Borja Valero; Kalinic. A disposizione: Sepe, Lezzerini, Bernardeschi, Suarez, Verdù, Rossi, Rebic, Babacar. All. Paulo Sousa.
ARBITRO: Damato.
MARCATORI: Ilicic su rig. al 4’, Kalinic al 18’ e al 23’ p.t.; Icardi (I) al 15’, Kalinic al 32’ s.t.
NOTE: Espulso Miranda al 31’ p.t. (occasione da gol). Ammoniti: Handanovic, Medel, Kondogbia, Guarin, Kalinic, Alonso per gioco scorretto. Recuperi 1’ p.t.; 2’ s.t.